Perché lo amerai...
Registrato dal vivo in una sala concerti dell'UCLA nell'aprile del 1978, Coltrane suona il pianoforte e l'organo accompagnato da Roy Haynes alla batteria e Reggie Workman al basso. Il trio evoca sia un universo che una coscienza universale; Coltrane non ha remore riguardo alla mescolanza di entusiasmo e ascetismo che richiede dagli ascoltatori. Infatti, lei richiede che tu ti avvicini, al suo tono e al tuo io naturale.
Ciò che questo è in un certo senso, è la fantasia di Bonnie e Clyde della musica nera realizzata. E se fuggissimo dal linguaggio banale e comunicassimo completamente in questi codici di luce e frequenza? Non deve essere strano o timido. E se superassimo pragmaticamente noi stessi e ci riunissimo in silhouette come corpi di luce, qui, sul palco in piena vista?
...