Jazz, Blues, Funk and Soul PICK
VOL n. C084 — Maggio 2024
Don Blackman
Don Blackman
Perché lo amerai...
Blackman proveniva dal mondo del jazz, ma trascorse del tempo nel ibrido fusion-funk che si aggirava ai margini delle classifiche in quel periodo di transizione dei primi anni '80. Sebbene sia sfuggito tra le crepe all'epoca, Don Blackman è un piccolo capolavoro funk che merita uno spazio sugli scaffali accanto a A Whole Nother Thang di Fuzzy Haskins, Blacktronic Science di Bernie Worrell, Drop the Line di Trey Lewd e altri. Sebbene questi album compaiano nella maggior parte delle discografie espanse di P-Funk, il disco di Blackman spesso non lo fa, poiché non ci sono suoni né produzioni di Clinton, Collins o Worrell. Potrebbe avere più senso pensarlo al centro di un diagramma di Venn i cui cerchi comprendono P-Funk, il jazz-funk praticato da artisti come Geo...
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Etichetta
Sony
Anno di pubblicazione originale
1982
Tipo di Rilascio
Riedizione
Formato
1 LP
Velocità
33
1/3
giri
Dimensione vinile
12 pollici
Peso
180 grammi
Stampato in Stampa a Foil
Sì
Colore
Nero
Copertura
Tip-On;
Copertura a portafoglio
Studio di mastering
Suono Sterling
Ingegnere di Mastering
Ryan Smith
Dettagli di Remastering
Laccature (AAA) tagliate da nastri da Ryan Smith, Sterling Sound
Extra
Quaderno di appunti di ascolto di Ben Greenman
LP 1 / Side A
1 Yabba Dabba Doo |
2 Desiderio del cuore |
3 Tenendoti, amandoti |
4 Deaf Hook-Up Connection |
LP 1 / Side B
1 You Ain't Hip |
2 Let Your Conscience Be Your Guide |
3 Since You've Been Away So Long |
4 Never Miss a Thing |