Sei troppo emozionato mentre aspetti che il tuo disco arrivi a casa? O forse vuoi semplicemente sapere il più possibile su Sleater-Kinney (chi potrebbe darti torto)? Ecco alcune raccomandazioni da godere prima, durante o dopo l’ascolto di The Center Won’t Hold.
Girls to the Front racconta la storia del movimento Riot Grrrl, un movimento punk femminista radicale degli anni '90, emerso a seguito della fine della Seconda Ondata del femminismo, al quale Sleater-Kinney raggiunse la fama sul finire di questo periodo. Seguendo il percorso di band influenti come Bikini Kill, Bratmobile, Heavens to Betsy e Huggy Bear, e, altrettanto importante, la cultura e la politica che li circondava. "Voglio urlare qualcosa, qualcosa di potente e forte per compensare l'impotenza che sento adesso," cita Marcus da un vecchio zine delle Bikini Kill. "Voglio urlare perché sono un essere umano proprio come ogni uomo ma non sempre vengo trattata come tale, voglio urlare perché non importa quanto urli, nessuno ascolterà."
Dig Me Out è parte dell'incredibile serie 33 ⅓ di libri brevi, ciascuno dedicato a un album. Incentrato sul terzo album in studio della band (e il loro primo con la batterista Janet Weiss), racconta la storia della nascita e della registrazione di Dig Me Out a Olympia e Seattle, e di come abbia acceso le loro carriere e la continua lotta di Sleater-Kinney per definirsi — come musicisti e donne — con e per conto loro. Ti farà conoscere un altro album nel loro catalogo, ma, soprattutto, ti aiuterà a capire come Sleater-Kinney ha cambiato la musica rock nel suo insieme.
Questo è, senza dubbio, il miglior libro per comprendere Sleater-Kinney in profondità a livello intimo. È uno sguardo nella scena attraverso gli occhi di una delle membri, fuso con la sua personale narrazione. La prosa di Brownstein è sincera, profondamente empatica, cerebrale ma accessibile, e, soprattutto, semplicemente bellissima. “Non abbiamo mai cercato di negare la nostra femminilità. Al contrario, volevamo espandere la nozione di cosa significhi essere femmina,” scrive. “La nozione di 'femminile' dovrebbe essere così ampia e complessa che diventa separata dal genere stesso. Siamo state considerate una band femminile prima di diventare semplicemente una band.”
Scritto da Andi Zeisler, fondatrice e editor di Bitch Media, questo libro esamina la cultura pop, la mercificazione del femminismo e come il “femminismo di mercato” si sia sviluppato negli ultimi decenni. Anche se non discute molto Sleater-Kinney, è un'interessante analisi dei modi in cui il movimento politico con cui si sono associati ha preso forma della maniera in cui lo vediamo apparire nella cultura mainstream oggi.
Amileah Sutliff è una scrittrice, editor e produttrice creativa con sede a New York ed è l’editor del libro The Best Record Stores in the United States.